Il Telepass è davvero conveniente? Scopri qui il costo annuale e come risparmiare

La scelta di utilizzare il Telepass può rappresentare una soluzione pratica per chi viaggia frequentemente in autostrada e desidera semplificare il pagamento dei pedaggi. Tuttavia, per valutare se sia davvero conveniente, è necessario analizzare attentamente le varie offerte attualmente disponibili, il loro costo annuale reale, i possibili risparmi rispetto alle alternative e capire per quali profili di utilizzo il servizio apporta i maggiori benefici.

Le offerte Telepass nel 2025: costi e servizi inclusi

Nel 2025 Telepass ha rivoluzionato la sua proposta commerciale, introducendo la nuova opzione denominata Telepass Sempre, affiancata alle più tradizionali Telepass Base e Telepass Plus. Il costo del canone mensile varia in funzione dei servizi inclusi:

  • Telepass Base: 3,90 euro al mese, include 6 servizi principali tra cui il pagamento automatico dei pedaggi e il parcheggio nei circuiti convenzionati.
  • Telepass Sempre: sempre 3,90 euro al mese, ma con un ventaglio molto più ampio di oltre 23 servizi, quali skipass, biglietti per il trasporto pubblico, treni, taxi, traghetti e altri vantaggi legati alla mobilità urbana e interurbana. Non prevede costi di attivazione e offre gli stessi servizi del pacchetto Plus, solitamente dedicato agli utenti più esigenti e dal costo superiore (4,90 euro/mese).
  • Telepass Plus: 4,90 euro al mese, con una gamma di servizi simile all’opzione Sempre ma pensata per chi cerca la più ampia copertura di servizi.

Il costo annuale della soluzione Base e Sempre è di 46,80 euro, mentre per la formula Plus si sale a 58,80 euro. Tuttavia, promozioni periodiche possono abbassare il costo per i nuovi clienti, ad esempio azzerando il canone per il primo anno e offrendo ulteriori vantaggi sugli altri servizi di mobilità disponibili.

Telepass Grab&Go: l’opzione senza canone fisso

Per chi utilizza sporadicamente l’autostrada o preferisce evitare il canone mensile, la soluzione Telepass Grab&Go rappresenta un’interessante alternativa. Questo servizio prevede un dispositivo acquistabile a 29,90 euro con attivazione a 14,90 euro (anziché 20 euro fino al 31 gennaio 2026) e un funzionamento con formula “pay per use”:

  • Si paga 1 euro per ogni giorno di utilizzo del telepedaggio e 1 euro per ogni giorno di utilizzo degli altri servizi di pagamento (ad esempio parcheggi, carburante, ricariche elettriche), fino a un massimo di 10 euro mensili.
  • All’attivazione, con apposito codice promozionale, è previsto anche un cashback fino a 15 euro nei 6 mesi successivi, a fronte di almeno un utilizzo mensile.

Questa formula permette un massimo controllo sulle spese, ideale per chi viaggia in autostrada solo occasionalmente. Tuttavia, se l’uso del pedaggio diventa regolare, il costo mensile potrebbe avvicinarsi rapidamente a quello di un abbonamento tradizionale, riducendo così i vantaggi.

Come risparmiare davvero: analisi e consigli pratici

Il punto fondamentale per determinare se il Telepass sia davvero una scelta vantaggiosa è l’analisi della frequenza di utilizzo. Un automobilista che percorre regolarmente le autostrade, soprattutto durante le ore di maggiore traffico, potrà giovare non solo della comodità, ma anche di un risparmio sui tempi di viaggio. Ma il risparmio economico dipende dalla comparazione tra coste dell’abbonamento, costi amministrativi e la possibilità di accedere a sconti e cashback.

Le offerte Telepass possono presentare sconti aggiuntivi grazie a promozioni temporanee: ad esempio, azzeramento del canone annuo per i clienti che attivano online in un periodo specifico o la possibilità di ricevere un rimborso percentuale sui primi pedaggi (fino a 5 euro).

Un’altra possibilità di risparmio consiste nella scelta della soluzione “pay per use” come Grab&Go, vantaggiosa se si utilizzano autostrade meno di 3-4 giorni al mese. Oltre tale soglia, un abbonamento fisso può diventare più conveniente, evitando costi giornalieri ricorrenti.

Nel confronto con le alternative oggi disponibili sul mercato, come UnipolMove e MooneyGo, si possono riscontrare differenze nei costi di gestione e nelle funzionalità offerte:

  • Per la sola gestione dei pedaggi, alcuni concorrenti propongono canoni annui inferiori (intorno ai 28-35 euro), ma con una copertura di servizi più ridotta rispetto a Telepass Sempre.
  • Telepass mantiene il vantaggio di una maggiore integrazione di servizi, che può essere determinante per chi cerca una soluzione tutto-in-uno per mobilità privata e urbana.

Un ulteriore modo per risparmiare consiste nell’aderire alle offerte “porta un amico”, nella quale sia chi invita sia chi viene invitato beneficiano di sconti dedicati sul canone mensile.

Vantaggi e limiti del Telepass: a chi conviene davvero?

L’aspetto più rilevante per valutare la convenienza rimane la frequenza di utilizzo e il valore attribuito ai servizi accessori. Per i lavoratori pendolari, rappresentanti o chi effettua frequenti tragitti sulle autostrade, i benefici in termini di risparmio di tempo e praticità sono indiscutibili. Chi viaggia saltuariamente deve invece valutare con attenzione il rapporto tra costi fissi e benefici concreti.

I principali vantaggi del Telepass sono:

  • Semplificazione dei pagamenti dei pedaggi senza fermarsi ai caselli.
  • Possibilità di pagare parcheggi, carburante, ricariche auto elettriche, taxi e traghetti con un solo dispositivo e gestire tutto da un’unica app.
  • Offerte periodiche, cashback su alcuni servizi e sconti attraverso partnership.

Di contro, tra i limiti occorre considerare:

  • Costo annuo in crescita negli ultimi anni, soprattutto per le soluzioni più complete.
  • Possibili commissioni su alcune transazioni (ad esempio bollo auto o ricarica elettrica), che vanno valutate in fase di sottoscrizione.
  • Piani promozionali a scadenza che possono portare a un aumento significativo del costo al termine del periodo iniziale.
  • Costi per la sostituzione del dispositivo o in caso di smarrimento.

Per una valutazione consapevole, è utile confrontare i prospetti informativi completi delle varie soluzioni alternative disponibili e simulare più scenari di utilizzo, tenendo conto che la concorrenza tra operatori sta portando a una maggiore trasparenza e a una differenziazione dei prezzi e servizi.

Telepass in Europa e smart mobility

Per chi viaggia oltre confine, Telepass propone anche dispositivi abilitati al pedaggio europeo (Telepass Europeo). Questa opzione, dal costo di attivazione di 6 euro e un canone mensile specifico (2,40 euro/mese), consente il pagamento automatico anche su alcuni tratti autostradali di Francia, Spagna, Portogallo e Belgio, garantendo la stessa semplicità di utilizzo all’estero. Si tratta di una formula molto apprezzata da chi viaggia spesso fuori dai confini nazionali e desidera la stessa praticità anche in ambito internazionale.

Le nuove soluzioni Telepass rappresentano un tassello sempre più centrale nei sistemi di mobilità intelligente urbani e extraurbani, grazie all’integrazione di servizi aggiuntivi e alla possibilità di personalizzare la propria offerta. La scarsa penetrazione di pagamenti digitali nel settore del trasporto pubblico locale potrebbe rendere ancora più preziosa la presenza di un unico operatore in grado di gestire diversi pagamenti con un unico account.

La risposta alla domanda sulla reale convenienza del Telepass dipende quindi dallo stile di vita, dal numero di viaggi, dall’interesse per i servizi accessori e dalla capacità di cogliere le promozioni attive al momento della sottoscrizione. Valutare questi fattori con attenzione consente di scegliere la formula più adatta e, potenzialmente, di risparmiare sia denaro sia tempo nel quotidiano.

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