Sai perché ti chiedono il numero anche su siti di annunci? La motivazione è davvero particolare

Nei portali di annunci, che si tratti di compravendite, affitti o offerte di lavoro, la richiesta del numero di telefono agli utenti è una prassi profondamente radicata. Tuttavia, questa abitudine nasconde motivazioni che vanno ben oltre la semplice comodità per le comunicazioni rapide. La motivazione principale per cui viene richiesto il numero non è solo il contatto diretto tra acquirente e venditore, ma anche il coinvolgimento di dinamiche legate a sicurezza, marketing e purtroppo rischio di truffe.

Il numero di telefono come garanzia di serietà e sicurezza

Per molti siti di annunci, l’inserimento del numero di telefono serve a verificare l’identità di chi pubblica un annuncio. Se un utente è disposto a fornire il proprio recapito telefonico, si presume che sia maggiormente affidabile rispetto a chi resta nell’anonimato. Questo sistema mira a garantire transazioni più sicure e a limitare la presenza di account fasulli o di bot, che spesso si annidano nei portali frequentati da milioni di persone.

La verifica tramite sms o chiamata è ormai uno standard: il portale invia un codice temporaneo per certificare che il numero sia davvero attivo e riconducibile a una persona reale. In questo modo si ostacolano i tentativi di spam e manipolazione, ma il numero inserito, una volta pubblicato nell’annuncio, può diventare visibile a chiunque, aprendo la porta a situazioni indesiderate.

Contatti più immediati, ma anche maggiori rischi

Il vantaggio principale per chi cerca di vendere o affittare qualcosa è quello di essere raggiungibile in modo istantaneo. Una telefonata è più diretta e spesso preferita rispetto allo scambio di email, che può essere più lento e impersonale. Tuttavia, questa immediatezza comporta anche un aumento esponenziale di rischi:

  • Truffe e phishing: molte segnalazioni riguardano utenti contattati da numeri sospetti dopo aver pubblicato il proprio sul web. Questi messaggi, apparentemente innocui, nascondono in realtà richieste fraudolente di denaro, inviti a seguire link pericolosi o addirittura tentativi di ottenere altre informazioni personali sensibili.
  • Spam telefonico: una ricerca recente dimostra che circa una telefonata su quattro da numeri sconosciuti è legata a spam o truffe. Una volta che il contatto finisce in database poco sicuri, il rischio di essere raggiunti da chiamate indesiderate, messaggi promozionali o addirittura ricatti, è molto elevato.
  • Falsi intermediari: in particolare negli annunci di affitto e vendita, si sono moltiplicate le segnalazioni di sedicenti intermediari che, una volta ottenuto il numero, fingono di offrire servizi di verifica o garanzia sul pagamento, chiedendo un contributo economico che di fatto serve solo a truffare l’utente.

Va inoltre considerato che molti siti inseriscono restrizioni esplicite all’interno del testo degli annunci: contatti personali, mail e numeri, spesso sono vietati per evitare abusi, ma resta comunque centrale il numero di telefono nella scheda personale dell’utente stesso.

Il numero come oggetto di valore sul mercato digitale

Un aspetto poco noto, ma davvero particolare, è la commercializzazione di database di numeri telefonici. Sul dark web e su circuiti paralleli esistono veri e propri mercati in cui le liste di contatti vengono acquistate e rivendute. Questi dati servono sia a campagne pubblicitarie aggressive sia a tentativi di furto di identità e attacchi informatici mirati.

Disporre del numero consente ai malintenzionati numerose operazioni di phishing mirato: possono fingere di essere enti affidabili e chiedere dettagli personali per poi compiere veri e propri furti d’identità o svuotare conti bancari attraverso SIM swap, cioè la clonazione della scheda telefonica.

La psicologia dell’urgenza gioca un ruolo fondamentale: un messaggio su WhatsApp o una chiamata può far leva sulla pressione del tempo, sulla promessa di un affare irripetibile o sulla paura di perdere un’opportunità. Questo rende più facile cadere nella trappola rispetto a una semplice email che può essere ignorata o finisce nello spam.

Come proteggersi: suggerimenti pratici e approfondimenti

Risulta sempre più importante prestare attenzione a dove e come si diffonde il proprio numero. Prima di pubblicarlo su una piattaforma di annunci, considera alcuni accorgimenti:

  • Preferisci, ove possibile, i portali che offrono una mascheratura del numero, permettendo di essere contattati solo attraverso la piattaforma stessa, che funge da filtro tra utenti reali e potenziali truffatori.
  • Non fornire mai dati ulteriori su richiesta di sconosciuti che contattano tramite telefono. Le truffe online spesso iniziano con una richiesta innocua.
  • Verifica sempre l’identità di chi ti contatta, soprattutto se la persona si identifica come intermediario, assicuratore o ente ufficiale, e fai attenzione alle proposte troppo vantaggiose o urgenti.
  • Segnala numeri sospetti alle autorità competenti, in particolare alla Polizia Postale, soprattutto se si ricevono richieste di pagamento o comportamenti minacciosi.
  • Considera l’uso di un numero temporaneo, servizi VoIP o app che generano numeri di telefono usa e getta quando vuoi pubblicare un annuncio senza esporsi troppo.

Dal punto di vista dei portali, l’obbligo di inserire il numero risponde anche a finalità di controllo anti-frode, ma spesso viene anche utilizzato per finalità di marketing, sviluppando profilazioni e campagne mirate sui dati raccolti. È quindi importante, prima di fornire il proprio recapito, leggere con attenzione le condizioni d’uso del sito e le informative sulla privacy.

Una responsabilità condivisa nella tutela dei dati

La protezione della privacy non è solo responsabilità di chi gestisce la piattaforma, ma anche di chi decide di pubblicare un proprio annuncio. La diffusione incontrollata dei propri dati, anche se apparentemente innocua, può facilitare azioni fraudolente che si diffondono sempre più velocemente grazie alla facilità di reperimento online delle informazioni.

In ultima analisi, il motivo per cui i siti di annunci chiedono il numero va oltre la semplice comunicazione pratica. È una dinamica complessa, connessa a questioni di sicurezza, gestione delle identità digitali, lotta alle truffe e purtroppo anche all’esistenza di un mercato nero di dati personali. Consapevolezza e attenzione sono oggi gli strumenti chiave per continuare a usufruire dei servizi di annunci online in modo davvero sicuro.

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